Search Marketing Consultant

Web Marketing & Search Engine Consultant

I siti per il Google Mobile Search

Google Mobile Search: algoritmi, tecniche, consigli pratici, posizionamento e test SEO
Michele Caivano

Italia con maggior diffusione di telefonini.

È improprio accostare il mobile al web di 10 anni fa.

Iil dispositivo è diverso nel mobile così come lo sono le esigenze dell’utente mobile. Una delle difficoltà è la formulazione delle query. il GMS effettua query con una media di 2.2 parole per query.

Gli utente mobile non sono meno esperti degli utenti desktop – gli utenti di dispositivi evoluti formulano query del tutto analoghe a quelle degli utenti desktop.

Il sito mobile si rivolge ad utenti con disponibilità ed attitudine agli acquisti

Quando un sito è mobile friendly ?

Non basta il doctype – occorre fare attenzione alle immagini !

Importante la presenza dell’access key

in generale osservare le best practise del W3C

I risultati mobile al momento sono miscelati con quelli tradizionali generiche – ci sono due crawler distinti in rete – si creano 2 SERP diverse (sono SERP interne) –

C’è (al momento) meno competitività tra siti mobile. Il sito mobile conserva il ranking migliore se il sito tradizionale è posizionale meglio: in sostanza un sito alla posizione 2 ed un mobile alla posizione 15 Google farà vedere il sito mobile pur avendo un posizionamento peggiore.

Quando ci sono contenuti duplicati Google favorisce il contenuto mobile.

Mostra il caso BMW che ha creato sito mobile con contenuti diversi da quelli del sito istituzionale – Google lo ha visto come un sito alternativo al sito istituzionale per cui su mobile quando faccio una query navigazionale (cerco BMW) Google mi mostra il sito istituzionale e NON il sito mobile !

Quindi in sostanza il messaggio importante (per adesso) è: fare un sito mobile con gli stessi contenuti del sito istituzionale.

I siti mobile possono apparire nelle SERP tradizionali.

Technorati Tags:

, Convegno GT SEO SEM live blogging ottimizzazione siti mobile