La Ricostruzione dell’Aquila
L’articolo di questa mattina sul Corriere della Sera a proposito del terremoto dell’Aquila merita attenzione da parte di tutti e non solo delle istituzioni, perché il terremoto dell’Aquila è un problema di tutti e di solidarietà nazionale.
Noi come Aquilani siamo stati chiamati a pagare per i terremoti e le disgrazie delle altre regioni a partire dal terremoto del Friuli quando ero bambino, quello dell’Irpinia, passando per quello dell’Umbria. Tutta la nazione ha contribuito alle ricostruzioni.
Questa volta è stato diverso.
Siamo sicuramente in un momento difficile e nessuno vuole che tutto si sistemi subito e con la massima priorità . Ci sono tante emergenze e tante situazioni …
Noi qui viviamo il nostro dramma ogni giorno dal 6 Aprile 2009.
Viviamo in una città che non esiste più
Il Centro Storico dell’Aquila è morto, non abbiamo un luogo di aggregazione dove poter fare una passeggiata e prendere un gelato d’estate, o ritrovarsi con gli amici la sera per una pizza.
Anche se qualcuno ha detto in TV che gli Aquilani sono contentissimi la realtà è molto diversa.
Anche tu ti devi preoccupare dell’Aquila
Si anche tu che sei lontano e che maga i non la conosci, L’aquila è un problema anche tuo perché il quella notte maledetta è toccato a noi, ed un giorno potrebbe toccare a te e la tua comunità soffrire per una catastrofe naturale e quel giorno tu sentirai il cuore sprofondare, e ti guarderai intorno alla ricerca di aiuto, solidarietà e soprattutto responsabilità delle Istituzioni.
Non bisogna rompere il patto di solidarietà non solo tra le generazioni ma anche tra i Cittadini del Paese – se perdiamo questo siamo davvero nei guai.