Come sarà il Search Marketing del futuro

NOTA: Questo post doveva essere pubblicato lunedì ma poi non è andato live … che ci vuoi fare un mio errore ! Ti lascio alla lettura del post 🙂

Le ultime battute del Convegno GT

Qualcuno sta uccidendo la SEO?
Nereo Sciutto

Sulla scia della presentazione frizzante di Cesarino di oggi, l’amico Nereo ha provveduto a dare continuità alla discussione sul mestioer del SEo e delle attività che ruotano attorno ai motori di ricerca.

Se Cesarino nella sua presentazione ha raccontato la storia della ottimizzazione, Nereo ha aperto una finestra sul futuro.

Siamo partiti dalla considerazione di base che una quantità crescente di attività online avvengono fuori dai siti istituzionali dei brand e lontano dai portali tradizionali – è in atto una migrazione del traffico verso i social network. Dunque ottimizzare è importante, ma attenzione a cosa ci sta succedendo intorno: i brand e comunque le attività commerciali stanno perdendo (probabilmente hanno già perso) il controllo su cosa si dice in rete.

Gli UGC (User Generated Content) stanno cannibalizzando il footprint dei brand, è la voce del popolo, a torto o a ragione, a determinare se un brand è “buono” o “cattivo” (semplifico per non allungare il brodo).

Allora il SEO si trasforma – o meglio riesce a trasformarsi ?

A questo punto si aprono scenari interessanti secondo me:

Breve Termine

Quelli che sono sul pezzo da oltre 10 anni come, Nereo Cesarino Johnnie, Giorgio, il sottoscritto e molti altri continueranno a trasformarsi per trovare la giusta collocazione di scenario in scenario – abbiamo l’esperienza e le capacità di poterlo fare. Ha detto bene Nereo che bisogna sapersi fermare e con umiltà passare il testimone ad altri: non si può far tutto bene.

Medio/Lungo Termine

Vedo una biforcazione dei mestieri:

1. Formazione tecnologica con focus sulle discipline tecniche che governano la website architecture e tutti gli aspetti della corretta indicizzazione dei sito nei motori di ricerca
2. Formazione marketing che includerà la comunicazione digitale, il sapersi relazionare online, la capacità di ascoltare e diventare trasparenti, ammettere quando si sbaglia, gestire le situazioni di crisi …   

Certamente il SEO così com’è nato già non esiste più.

Tu come lo vedi il futuro del search ?