Search Marketing Consultant

Web Marketing & Search Engine Consultant

Sessione sulle landing pages

Landing page nel "profondo"

Enrico Madrigrano [CEO, Madri]

Enrico parla dei 4 pilastri del successo di una landing page – il web è visto come strumento informativo con fase di acquisto successiva alla fase informativa dell’utente – vado online e mi informo.

Spesso si sottovaluta a dare poche informazioni – mettere il "giusto" di informazioni >> abbondare è meglio

Altra cosa è la qualità e la priorità dei contenuti rispetto alla grafica, ma si vedono molti ad investire di più in grafica e meno in contenuti – provare a ribaltare le cose. Una pagina informativa – anche meno abbellita – può vendere mentre una di sola grafica ha molto meno potenziale di vendita.

La gente acquista ciò che vuole non quello che gli serve.

bisogni e desideri variano in funzione del target: morale, la gente è disposta a spendere per ciò che vuole anche se non ne ha bisogno. Prodotti di cui la gente ha bisogno ma non vuole non vendono.

Occorre individuare quello che le persone più desiderano. Prima di lanciare un prodotto devi capire cosa vuole la gente. 

Le caratteristiche tecniche devono essere tradotti in benefici tangibili per l’utente.

VOLERE = DESIDERARE

  • soldi
  • riconoscimento
  • sicurezza
  • sesso/amore
  • salute
  • potere
  • divertimento/svago

le persone agiscono ed acquistano prodotti e servizi basati sui proprio desideri e …

la gente acquista perché si fida di noi

Fiducia e Credibilità

La landing page è la pagina di contenuto con una finalità ben precisa, con un obiettivo concreto e misurabile.

Gli elementi chiave per una buona landing page sono

  • contenuti
  • struttura
  • credibilità

Obiettivi delle landing: limitare a non più di due – meglio focalizzarsi su un obiettivo.

Vanno sviluppati contenuti in funzione del target – contenuti efficaci, contenuti di qualità:

  • informazioni
  • motivazioni
  • forma (disposizione ed organizzazione dei contenuti)

Buoni contenuti tenendo questi aspetti devo dare tante informazioni con motivazioni che fanno leva sui desideri per poi valorizzare quanto voglio comunicare.

lo squilibrio di uno solo di questi elementi può causare un crollo di efficacia della pagina web – occorre una misclea ottimale di informazioni e motivazioni – non basta informare ma bisogna anche motivare per l’acquisto se voglio vendere !

STRUTTURA / SEQUENZA LOGICA

  • attenzione
  • interesse
  • desidero
  • azione

la regole dell’AIDA

Attenzione visiva – in 8 sec. l’utente decide se rimanere oppure lasciare la pagina – ci sono casi in cui l’abbandono è entro 3 sec.

Quindi la prima parte della pagina – l’intestazione della pagina sono quelle che giocano le sorti della pagina

CREDIBILITA’ / FIDUCIA – quanto detto dagli altri, il passaparola, reputazione ed autorevolezza (aggiungo io).

Ottimizzare le Landing pages è possibile attraverso l’att’vità di split testing – modificando elementi delle landing pages e misurarne le performance.